Dai Lego al Tamagotchi, da Star Wars alla Nintendo, dal robot Emiglio alla Xbox: un viaggio tra i regali-simbolo degli ultimi decenni. Desiderati, inconfondibili e…tutelati nella loro proprietà intellettuale, generalmente tramite lo strumento del design.Scopri la nostra rubrica #Jcuriosity, in versione Xmas edition!Thanks to Maurizio Franco.
Chi non ha mai ricevuto o regalato per Natale un set di mattoncini Lego? Dai Duplo per i bambini più piccoli, fino ai set dedicati ai film d’animazione, i Lego sono un evergreen delle strenne natalizie.
L’azienda che li produce da decenni è danese: il marchio è stato registrato nel 1954 e i mattoncini brevettati nel 1958. Nell’immagine, un design per una toy figure – ulteriore evoluzione del gioco - registrata negli anni ’70.
I film di STAR WARS sono per molti oggetto di venerazione e culto, così come le action figures dei protagonisti dei film, un regalo di Natale apprezzato da bambini e non solo…
Sapevi che LUCASFILM aveva tutelato tutti i giocattoli derivanti dai film depositando gli appositi #design? Ad esempio il mitico maestro YODA era tutelato dal design US265754
Nei primi anni ’90, uno dei regali di Natale più richiesti dai ragazzini di tutto il mondo era il GameBoy. Questa console monocromatica, che la Nintendo aveva proposto proprio come gioco semplice, resistente e a un prezzo contenuto, fu infatti un successo mondiale, e ancora oggi il suo design è uno dei più riconosciuti nella storia dei videogame. Nell’immagine la registrazione della richiesta di disegno ornamentale, a nome della Nintendo, datata 1989
Si chiamava Emiglio con la g e venne lanciato con lo spot tv “Emiglio è meglio”. Gli adulti di oggi ricorderanno il suo design ipercolorato, ma chi si ricorda che cosa faceva questo robot?
In ogni caso, il disegno ornamentale è stato registrato in Italia dal suo inventore, Enrico Preziosi, e tanti bimbi l’avevano richiesto come dono “super tecnologico” per Natale.
Era la fine degli anni ’90, quando improvvisamente tutto il mondo iniziò a giocare con un piccolo videogioco a forma di uovo. Nato in Giappone, il Tamagotchi era un “simulatore di vita”: un gioco il cui obiettivo era crescere il proprio animaletto virtuale. Ne furono venduti più di 82 milioni di esemplari…e tu, ne avevi uno?
Lanciata nel 2005 e in produzione per quasi 11 anni, la Xbox360, prodotta da Microsoft, ha avuto un posto d’onore nelle camerette di tanti adolescenti. Rispetto ad altre console, poteva essere posizionata verticalmente e implementava un nuovo controller wireless. Tanto desiderata dai ragazzi, quanto odiata dai genitori, che temevano che i videogiochi sottraessero tempo prezioso allo studio…E tu, eri più da Xbox, da Playstation o da Wii?