Per poter essere brevettata un’invenzione deve avere alcuni requisiti: essa, infatti, dev’essere nuova, deve possedere attività inventiva ed avere applicabilità industriale. Vediamo insieme cosa significa ciascuna di queste caratteristiche, tutte necessarie per capire come brevettare un’idea.
Un’invenzione si considera nuova se non è ricompresa nello stato della tecnica al momento del deposito della domanda. Lo stato della tecnica comprende tutto ciò che è stato reso pubblico attraverso una descrizione scritta, orale o attraverso l’utilizzo di qualsiasi altro mezzo di divulgazione (internet, presentazione per fini educativi etc..) prima della data di deposito della domanda di brevetto. Va ricordato che viene considerata divulgazione anche quella effettuata dallo stesso inventore.
Perché ci sia attività inventiva è necessario che l’invenzione, al momento della presentazione della domanda, non sia ovvia o evidente per un esperto del settore di riferimento.
Per rispettare il terzo requisito, quello dell’applicabilità industriale, l’invenzione deve essere atta ad avere applicazione industriale ossia deve poter essere utilizzata in uno qualsiasi dei settori dell’industria, compreso l’agricoltura.