È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 158 del 8 luglio 2024 il Decreto 11 giugno 2024 che contiene le disposizioni attuative dell’articolo 46 della Legge per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy.
In particolare, l’articolo 46 prevedeva uno stanziamento di 3 milioni di euro per il 2024 come contributo a favore delle Associazioni di produttori a copertura delle spese tecniche sostenute per la predisposizione del disciplinare di produzione.
Questa norma si propone di incentivare l’accesso alla nuova tutela europea in materia di indicazioni geografiche protette “non agro-alimentari”, per l’ottenimento delle quali è necessario predisporre e depositare un disciplinare di produzione del prodotto artigianale e industriale che si intende proteggere.
Le indicazioni geografiche protette per i prodotti artigianali e industriali potranno essere depositate a partire dal 1° dicembre 2025 e conferiranno la facoltà di apporre un logo comune per i prodotti IGP UE oggetto di protezione.
Beneficiari del Contributo
Il decreto pubblicato lo scorso 8 luglio è composto da sette articoli e individua come beneficiari le associazioni di produttori operanti in una determinata area geografica, costituite in qualsiasi forma giuridica, purché perseguano tra gli scopi sociali quello della valorizzazione del prodotto industriale e artigianale tipico oggetto del disciplinare.
Spese ammissibili
L’articolo 3 del decreto specifica che le spese ammissibili al contributo sono le spese di consulenza professionale finalizzate alla predisposizione del disciplinare per definire la qualità e le caratteristiche specifiche dei prodotti., con esclusione di quelle prestate da amministratori dell’associazione richiedente.
Il medesimo articolo chiarisce che si può presentare una sola domanda per ogni disciplinare e che la data di fatturazione della prima spesa non può essere anteriore al 27 dicembre 2023.
Modalità di Concessione ed Erogazione del Contributo
L’importo massimo concedibile a ciascun beneficiario è pari a 30.000 euro e le spese sostenute vengono rimborsate all’80%.
Procedura per la Concessione
Ogni domanda deve riguardare un unico disciplinare depositato presso la Camera di Commercio
Questo decreto rappresenta un importante passo avanti per la promozione dei prodotti artigianali e industriali italiani, garantendo loro una tutela equivalente a quella delle indicazioni geografiche protette nel settore agroalimentare e permettendo di valorizzarli a livello internazionale.
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