2 agosto 2019 Articoli Valeria Croce

OurPeople_Croce-2

Il nostro lavoro di consulenti in Proprietà Industriale è molto specifico e, spesso, ricco di tecnicismi. Al tempo stesso, è facile che i nostri clienti attuali e potenziali siano imprenditori o professionisti non esperti di questioni legali e con poca conoscenza del mondo dell’Intellectual Property. 

Tuttavia, nel corso del tempo ho notato un notevole interesse – anche da parte dei “non addetti ai lavori”, verso il nostro settore, e una sempre maggiore consapevolezza dell’importanza di tutelare le proprie idee. 

Recentemente, mi è stato proposto di partecipare a un incontro con una casa editrice e, lo ricordo bene, ho accettato con grande entusiasmo, pur avendo pochi dettagli su ciò che avrei dovuto davvero fare. Ho realizzato, poi, che si sarebbe trattato di concordare una serie di articoli sulle tematiche della proprietà industriale, da pubblicare su una rinomata testata di design. La rivista, dunque, era “di settore”, nel senso che si rivolge a operatori del mondo dell'interior design, non necessariamente esperti di IP. 

Il mio primo cruccio è stato individuare gli argomenti da trattare, adatti e di interesse per il pubblico di riferimento, affezionato alla rivista e, soprattutto, dalle grandi aspettative per quanto riguardava i contenuti. 

Scrivere di proprietà industriale per un pubblico di “profani” è molto più difficile di quanto si possa pensare: è facile, infatti, lasciarsi trascinare dai tecnicismi e finire con l’essere inutilmente noiosi. Ho cercato di immedesimarmi nel lettore e provare a trasferire nuovi concetti in modo semplice e snello: non sopporterei di sapere che qualcuno si è annoiato terribilmente nel leggere un mio articolo! E poi, per me, come per gli altri colleghi coinvolti in questi progetti, si tratta senz’altro di un’occasione di crescita professionale, una delle tante offerte dalla mia posizione.  

In conclusione, spero che gli articoli che stiamo scrivendo per testate di diversi settori possano contribuire a diffondere la conoscenza del nostro mestiere e a far luce sull’importanza della tutela di marchi, brevetti e design, un fattore di successo imprescindibile per le aziende italiane di ogni dimensione, in tantissimi settori merceologici.