La Regione Lombardia ha approvato i criteri del Bando Brevetti 2023 che stanzia 2,5 milioni di euro a sostegno di liberi professionisti e PMI (come definiti all'Allegato I del regolamento UE 651/2014) che scelgono di brevettare le proprie invenzioni industriali a livello europeo o internazionale.
Beneficiari
Possono presentare domanda di partecipazione alla misura:
- le imprese che, al momento della presentazione della domanda e sino alla data di concessione del contributo, siano in possesso dei seguenti requisiti: essere micro, piccola o media impresa ai sensi dell’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014 e s.m.i.. Le PMI devono essere regolarmente costituite, iscritte e dichiarate attive nel Registro delle Imprese al momento della presentazione della domanda e devono avere sede legale o operativa in Lombardia oppure si devono impegnare a costituirne una entro la presentazione della rendicontazione finale.
- i liberi professionisti in forma singola, associata o societaria, la cui professione è organizzata in albi, ordini o collegi professionali; dotati di partita IVA e con domicilio professionale nel territorio lombardo oppure che si impegnano a costituire il proprio domicilio professionale in Lombardia entro la presentazione della rendicontazione finale.
Progetti ammissibili
Il Bando Brevetti 2023 è volto a finanziare:
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il deposito di nuove domande di brevetto europeo (EP) e internazionali (PCT) depositate dal 25 settembre 2023 (cosiddetto "primo deposito estero");
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l'estensione di domande di brevetto italiane richieste a partire dal 25 settembre 2023, purché la domanda di brevetto italiana oggetto dell’estensione sia stata depositata presso l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) entro i 12 mesi antecedenti, ossia depositate a partire dal 25 settembre 2022 (cosiddetta "estensione in priorità").
Rientrano nelle attività oggetto di contributi tutte quelle attività funzionali al deposito di una domanda di brevetto europeo o internazionale, fino all'ottenimento di un Rapporto di Ricerca da parte dell'organo competente (EPO o WIPO). Sono finanziabili attività di primo deposito o estensione in priorità già sostenute oppure ancora da sostenere, purché la rendicontazione finale sia conclusa entro i 24 mesi dalla concessione del finanziamento.
I progetti finanziabili devono interessare il territorio lombardo e portare valore aggiunto in una delle 27 macrotematiche della "Strategia di specializzazione intelligente per la Ricerca e l'Innovazione", essenzialmente suddivisi nelle macrocategorie: Nutrizione, Salute & life science, Cultura e conoscenza, Connettività & informazione, Smart mobility & architecture, Sostenibilità, Sviluppo sociale, Manifattura avanzata.
Contributo
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari all'80% del costo forfettario, pari a:
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5.680 € per il deposito di una nuova domanda di brevetto europea
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5.680 € per l'estensione di una domanda italiana a domanda di brevetto europeo
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7.200 € per il deposito di una domanda di brevetto internazionale (PCT)
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7.200 € per l'estensione di una domanda di brevetto italiana a domanda di brevetto internazionale (PCT)
Il contributo è elevabile al 90% del costo forfettario per i soggetti beneficiari che si impegnano ad acquisire una certificazione relativa a sistemi di gestione ambientale e/o energetica e/o di processo o prodotto (ad esempio registrazione EMAS, certificazione ISO 14001 e ISO 50001, marchio Ecolabel), presso un ente accreditato.
Presentazione domande
Le domande di ammissione all’agevolazioni previste dal bando, devono essere presentate esclusivamente sulla piattaforma Bandi On Line
Scadenza
Lo sportello per la presentazione delle domande resterà aperto dal 25/01/2024 al 26/07/2024 fino ad esaurimento risorse.
Qui sono riportate tutte le informazioni relative al "Bando Brevetti 2023".
Scopri di più sul sito della Regione Lombardia
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