Simone Lorenzi, Italian Patent Attorney a Roma.
"Trasformare un’idea in un bene tutelabile e di valore è la parte più stimolante del mio lavoro."
"E tu che lavoro fai?” è un progetto Jacobacci che ha l’obiettivo di raccontare le storie e le professionalità che rendono unica la nostra azienda.
In questo video, Simone Lorenzi, ingegnere biomedico e Italian Patent Attorney presso la nostra sede di Roma condivide la sua esperienza e il suo percorso: dall’ingresso quasi casuale nel mondo della proprietà industriale alla scelta consapevole di intraprendere una professione che unisce rigore tecnico e stimolo creativo.
Attraverso il suo racconto emerge il valore concreto del lavoro del consulente brevetti: la possibilità di affiancare inventori e aziende innovative, trasformando intuizioni e progetti in asset di grande rilevanza strategica. Un’intervista che mostra come la curiosità, la passione per l’innovazione e un contesto aziendale stimolante possano dare vita a una carriera ricca di soddisfazioni e opportunità di crescita.
Sono Simone Lorenzi,
sono un ingegnere biomedico e Consulente Brevetti Italiano nella sede di Roma della Jacobacci & Partners.
Dopo la laurea in Ingegneria Biomedica presso la Sapienza di Roma, ho iniziato a lavorare nel settore biomedicale, prima in ricerca e sviluppo, e poi nelle certificazioni di dispositivi medici.
Devo dire che la professione del consulente brevetti non è ancora così conosciuta all’Università, ritengo che questo sia un peccato perché, a mio avviso, è una professione ricca di stimoli e opportunità.
Personalmente, ho avuto il primo approccio con il mondo brevettuale, devo ammetterlo, piuttosto casualmente, quando nell’azienda in cui lavoravo in quel momento, abbiamo avuto la necessità di tutelare delle soluzioni tecniche che stavamo sviluppando.
In quel momento, ho solo potuto intuire le potenzialità di questa professione, sentendo però che potesse fare al caso mio: soddisfare le mie aspettative professionali e il mio percorso formativo universitario.
È interessante, da un certo punto di vista, che ho avuto la prima conoscenza con la Jacobacci tramite un video della rubrica “E tu che lavoro fai?”, che ha stimolato ancora di più l’interesse verso questa professione.
Ed è bello ora essere qui, dall’altra parte dello schermo, e poter raccontare la mia esperienza.
Recentemente ho concluso la formazione per diventare Consulente Brevetti Italiano e, attualmente, sto ancora continuando l’iter formativo per la qualifica europea.
Lavoro fianco a fianco con le aziende più innovative e con i singoli inventori, cercando di trasformare quella che è la loro brillante idea in un asset intangibile, tutelabile e di valore.
Questa concretezza e la soddisfazione nel contribuire a tutelare l’innovazione sono aspetti che amo particolarmente del mio lavoro.
In Jacobacci ho trovato un ambiente stimolante e ricco di opportunità. Lavoro ogni giorno con colleghi senior di grande esperienza e ritengo che un altro aspetto fondamentale sia l’internazionalità. Infatti, pur lavorando dal mio ufficio, sono in contatto con una fitta rete di corrispondenti, il ché ovviamente mi permette di approfondire tematiche globali.
Inoltre, noi consulenti brevetti, siamo affiancati quotidianamente, in tutte le nostre attività, da team di paralegal. Ci sono anche dei reparti di disegnatori che, ovviamente, supportano tutto il lavoro tecnico di disegno: sia per la parte di design, sia per la parte più tecnica di disegni che accompagnano le domande di brevetto.
Parlando di community e del rapporto con i colleghi, in azienda abbiamo diverse iniziative che fanno parte del welfare aziendale “JforYou”.
Una di queste, che mi piace molto e che è stata introdotta recentemente tramite una proposta di un collega, è il bookcrossing aziendale: un modo per condividere la passione della lettura tra i colleghi delle diverse sedi.
Fuori dall’ufficio coltivo diverse passioni e, sicuramente, tra queste c’è quella di viaggiare, spinto dalla curiosità di imparare. Ritengo che la stessa curiosità si rifletta anche nel mio lavoro.
In sintesi: fare il consulente brevetti in Jacobacci, significa affrontare ogni giorno sfide stimolanti, crescere continuamente e avere l’opportunità di contribuire nella tutela dell’innovazione.
È un percorso che, seppure esigente, credo offra enormi gratificazioni, peraltro in un ambiente che stimola la condivisione e la crescita personale.
Scopri le posizioni aperte o invia la tua candidatura spontanea