16 novembre 2020 Marchi Gabriele Borasi

L’apertura al mercato internazionale pone un’azienda di fronte a una sfida tanto importante quanto necessaria: quella della tutela del proprio marchio all’estero. Si tratta di un passaggio che, come accennavamo, è vitale per la sopravvivenza del titolo di proprietà intellettuale (oltre che della stessa azienda), ma è bene non cadere in noncuranza o eccesso di zelo.

Ciò significa fare e scelte oculate sulla registrazione del proprio marchio: per questioni di tempo (e, soprattutto, economiche) è infatti bene identificare quali sono le classi merceologiche e i territori di effettivo interesse, onde evitare di incorrere nell’errore di registrare il proprio marchio per troppe (o troppo poche) delle categorie sopra citate.

In questo video, attraverso degli esempi pratici, vi spieghiamo il senso della tutela del marchio, specie quando un’azienda si apre al mercato internazionale, andando poi ad analizzare i temi delle classi merceologiche e dei territori per aiutarvi a individuare quali sono quelle che realmente interessano la vostra attività.

Leggi l'articolo completo >> Marchi europei e internazionali: perché tutelare l'IP all'estero

Articolo di: Gabriele Borasi