Depositare una domanda di registrazione di un marchio d’impresa o di rinnovo di un marchio già registrato significa richiedere agli uffici preposti di riconoscere (e, dunque, rendere tutelabile) il proprio marchio di fronte alla legge.
La registrazione è il passo successivo e avviene solo se la domanda depositata viene accettata: al momento della registrazione del marchio, l’impresa acquisisce diritti esclusivi sullo stesso, impedendo così l’utilizzo non autorizzato del marchio o di un marchio simile da parte di altre imprese.
Il deposito della domanda e la relativa registrazione di un marchio garantiscono al suo titolare diversi vantaggi di fronte alla legge:
- diritti di uso esclusivo del marchio
- diritto di impedire l'uso non autorizzato da parte di terzi di un marchio identico o simile al proprio per prodotti o servizi identici o affini
- diritto alle misure di sorveglianza doganali
- diritto alle procedure di opposizione amministrativa
- diritto di bloccare la merce contraffatta presso le dogane
Ne consegue un vero e proprio aumento del valore economico del marchio.
Evitare di depositare la domanda e, dunque, di registrare un marchio rappresenta una delle più gravi perdite per un’azienda non solo in materia di proprietà intellettuale ma anche di tempo e di denaro. La mancata registrazione, infatti, prevede il decadimento di tutti i diritti connessi al marchio registrato, permettendo così ai competitor di adottare un marchio simile o identico al proprio, aumentando la concorrenza, confondendo i consumatori e diminuendo il valore patrimoniale derivante (anche) dallo sfruttamento commerciale del marchio.